Erisimo
(o Sisymbrium Officinalis):
La pianta dell'erismo era conosciuta sin dalla antichità ma soltanto nel XVI secolo fu accuratamente studiata per le sue proprietà curative che risalgono al rinascimento.
E’ noto anche con i nomi di erba cornacchia o erba dei cantanti, perché svolge un’azione espettorante e fluidificante per le secrezioni bronchiali, faringee e laringee;
è antisettico delle vie respiratorie e antinfiammatorio delle vie aeree.
Contiene molto zolfo ma anche mucillagini.
Si utilizzano generalmente le sommità fiorite e si assumono in infuso o in tintura madre.
L’infuso si può bere oppure utilizzare per fare dei gargarismi.
E’ indicato per curare laringiti afoniche, faringiti e tracheo-bronchiti;
tracheiti acute e croniche.
Inoltre si possono utilizzare le foglie più tenere e le infiorescenze non fiorite crude in insalata, cotte in frittate oppure tritate ed unite ad altre erbe per preparare delle salse.
[fonte: l'erbario della strega]